Tanti, tantissimi bambini di varie nazionalità, accompagnati dalle famiglie (oltre 200 persone), hanno partecipato sabato 6 gennaio, alla Festa della Befana, organizzata dalla San Vincenzo De Paoli, giunta alla sedicesima edizione e sostenuta come sponsor ufficiale da Terni Col Cuore. L’evento si è tenuto presso l’oratorio della parrocchia San Giuseppe Lavoratore a Terni, nei locali della fondazione Aiutiamoli a Vivere.
Grazie al lavoro dei volontari della San Vincenzo De Paoli, che offrono il loro prezioso contributo anche all’Emporio dei Bimbi, si è svolta, dopo una bella merenda, una festa piacevole e coinvolgente animata dai Super Matti con palloncini, baby dance, le magie del mago fino all’arrivo della vecchia Befana con la sua scopa.
Alla festa è intervenuta anche l’assessore alle politiche sociali e Welfare Viviana Altamura che vestita da Befana ha donato caramelle ai piccoli ospiti della festa ed ha giocato con loro.
Bambine e bambini presenti, di nazionalità e culture differenti, hanno interagito all’insegna del divertimento, grazie all’ottimo lavoro che hanno strappato sorrisi a grandi e piccoli. Il culmine dell’evento, naturalmente, è stato raggiunto con l’atteso arrivo della Befana, che ha distribuito calze piene di dolci e giochi a tutti i bimbi presenti.
Tra i benefattori di questa edizione, oltre ai privati cittadini, figurano Confcommercio, Clown Vip – “Regalo Sospeso” e Luce per Terni – “Regalo Sospeso”.
Una tradizione d’inizio anno, che nello spirito dell’associazione di volontariato San Vincenzo de’ Paoli di Terni, rinnova una piacevole occasione di festa e d’incontro per molte famiglie, per ritrovarsi insieme in allegria cercando di allontanare per un giorno i tanti problemi che vivono le famiglie assistite.
Un’iniziativa di solidarietà che si aggiunge al settimanale impegno costituito dalla distribuzione di generi di prima necessità ed aiuti finanziari.
«L’Emporio Bimbi – spiega il presidente dell’associazione San Vincenzo de’Paoli di Terni – in sette anni di attività ha aiutato 1200 bambini di 30 nazionalità differenti. Solo nel 2023 ci sono stati circa 200 nuovi inserimenti. Con questa festa e con altre iniziative insieme all’aiuto di tanti volontari, cerchiamo di abbattere i muri delle divisioni che, purtroppo, portano poi alle guerre. Per noi vedere bambini così diversi stare insieme nel gioco e nelle attività è un piccolo successo per gettare semi di Speranza e di Pace».
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