E’ attivo a Perugia da sei mesi, su iniziativa della Caritas diocesana, l’Osservatorio “Etica del lavoro e dell’impresa” costituito a seguito del convegno nazionale “Dignità & Lavoro” promosso dalla stessa Caritas, nel capoluogo umbro, nel novembre 2018. Fino ad oggi hanno contribuito all’opera dell’Osservatorio tredici realtà umbre pubbliche e private “protagoniste” del mondo del lavoro: Acli, Arpal, Cgil, Cisl, Cna, Coldiretti, Confagricoltura, Confartigianato, Confcommercio, Confcooperative, Confindustria, Inail e Ufficio diocesano per i problemi sociali e il lavoro, i cui rappresentanti parteciperanno ad un incontro aperto anche ai media in programma mercoledì 30 ottobre, alle ore 16, nella “Sala S. Francesco” del Palazzo arcivescovile di Perugia (piazza IV Novembre 6).
Interverranno la coordinatrice dell’Osservatorio Daniela Monni, imprenditrice e già direttrice della Caritas diocesana, Giancarlo Pecetti, direttore della Caritas diocesana, che porterà il saluto dell’organismo pastorale da sempre attento alle problematiche del lavoro, l’economista Pierluigi Grasselli, direttore dell’Osservatorio diocesano sulle povertà e l’inclusione sociale, e il responsabile dell’Ufficio istituzionale Inail Umbria Gennaro Cancellaro. A seguire gli interventi dei rappresentanti delle realtà che partecipano all’Osservatorio, che ha il sostegno e l’incoraggiamento del cardinale arcivescovo Gualtiero Bassetti, convinto che un tema di primaria importanza come quello del lavoro non può non vedere la partecipazione e la convergenza di più soggetti nel promuovere azioni mirate alla realizzazione di una maggiore “etica del lavoro e dell’impresa”.
«Nei primi sei mesi di attività – evidenziano i promotori dell’incontro del 30 ottobre – tutte le componenti che hanno dato vita a quest’Osservatorio, sin dall’inizio, hanno portato un loro contributo pronunciandosi congiuntamente sulla necessità di una svolta nel governo e nella gestione dell’economia umbra, per procedere verso quella duplice sostenibilità, ambientale e sociale, proposta da papa Francesco nella Laudato Sì, ed oggi auspicata con forza da gran parte della comunità scientifica, sostenuta da larghe fasce, in specie giovanili, della popolazione, nonché oggetto di crescente attenzione da parte di numerose istituzioni ed organizzazioni socio-culturali a livello sia nazionale che internazionale».
«Nel corso del 2019 – proseguono i promotori –, l’Osservatorio si è riunito a più riprese, per riflettere sulla situazione reale dell’economia locale e sulle sue criticità e confrontarsi sui progetti di cambiamento e rinnovamento, di razionalizzazione e sostenibilità, fondati su efficienza e giustizia, portati avanti dalle sue componenti. Queste, nell’incontro di mercoledì prossimo, si confronteranno ulteriormente sulle modalità più appropriate di guidare il cambiamento promuovendo l’etica del lavoro e dell’impresa, anche nel tentativo e nell’impegno di dare un proprio, se pur modesto, contributo di idee e di esperienze all’atteso Convegno internazionale sulla “Economia di Francesco” che si terrà ad Assisi nel marzo 2020».