Sarà “pellegrina” anche tra i fedeli della comunità diocesana di Perugi-Città della Pieve, dal 22 al 24 marzo, la venerata statua della Madonna di Lourdes, in Italia da settembre per i 120 anni dell’UNITALSI nazionale. È una delle due statue che viene portata in processione “aux flambeaux” ogni giorno, al tramonto, nel complesso del Santuario mariano di Lourdes, la località dove l’Immacolata Concezione apparve per la prima volta a santa Bernardette l’11 febbraio 1858. Da quel giorno la cittadina francese ai piedi dei Pirenei è diventata una delle mete di pellegrinaggio mariano più frequentate al mondo con milioni di pellegrini ogni anno, molti dei quali malati nel corpo e nello spirito che vanno a chiedere la grazia della guarigione. Si raccolgono in preghiera, o solo in silenzio dinanzi alla Grotta delle apparizioni.
Programma della “Peregrinatio Mariae” a Perugia-Città della Pieve.
Organizzata dalla Sezione Umbria dell’UNITALSI insieme alle Sottosezioni diocesane in collaborazione con le Chiese particolari, la “Peregrinatio Mariae”, proveniente da Todi dopo aver sostato in altre località umbre, è attesa dai fedeli venerdì mattina 22 marzo nella chiesa parrocchiale S. Giovanni Battista a Marsciano (ore 9.30), a seguire nella concattedrale di Città della Pieve (ore 14), nella chiesa parrocchiale di Castiglione del Lago (16.20) e presso l’Istituto “Don Guanella” a Perugia (ore 19). Sabato 23 marzo sosterà nella chiesa dell’Ospedale “S. Maria della Misericordia” (ore10), poi nella chiesa di Santa Maria Nuova a Perugia (ore 15) e nella chiesa di S. Maria Assunta a Castel del Piano (ore 19). Domenica 24 marzo, sempre a Castel del Piano, si svolgerà la processione fino alla chiesa di San Pio (ore 9.30) e a seguire la santa messa al cui termine la “consegna” della statua all’UNITALSI di Gubbio (ore 13).
Maria tra quanti non possono andare da Lei in pellegrinaggio.
«È Maria, attraverso la sua venerata effige, che viene a trovare quanti non possono andare da Lei, a Lourdes, in pellegrinaggio. E questo è un evento di fede alquanto significativo, perché permette a molti di fare esperienza di “un angolo di Lourdes tra noi”». A sottolinearlo è Ernestina Caparelli, presidente della sottosezione di Perugia dell’UNITALSI, nell’annunciare che la Peregrinatio Mariae sarà nella nostra comunità diocesana dal 22 al 24 marzo, facendo sosta soprattutto nei luoghi di cura come l’Istituto “Don Guanella” e l’Ospedale “S. Maria della Misericordia” di Perugia e la casa per anziani “Maria Immacolata” di Marsciano. Il “Don Guanella”, spiega la presidente Ernestina, «è una tappa che non può mancare nel programma di questa Peregrinatio Mariae, perché san Luigi Guanella è compatrono dell’UNITALSI. Maria va da quanti vivono gravi situazioni di sofferenza, riprendendo un tema particolare del pellegrinaggio, quello del camminare insieme con Lei e verso di Lei, perché è Lei che ci conduce al figlio Gesù».
Com. stampa a cura di Riccardo Liguori