Perugia – La dott.ssa Luciana Stazi è la nuova referente regionale per il Servizio Tutela Minori, nominata dalla Conferenza Episcopale Umbra

La Conferenza Episcopale Umbra ha nominato la dott.ssa Luciana Stazi referente per il Servizio Regionale Tutela Minori. Succede a Mons. Vittorio Gepponi, che ha assicurato con competenza il suo contributo negli ultimi anni.
“Ringrazio i Vescovi per la fiducia che mi è stata accordata e spero di essere all’altezza di tale compito – commenta la Dott.ssa Stazi – : la problematica è molto delicata e difficile da affrontare, ma la posta in gioco è alta, si tratta della credibilità e dell’affidabilità della Chiesa”.

In adesione alle linee guida per la tutela dei minori e delle persone vulnerabili, stabilite dalla CEI nel 2019, la Chiesa è tenuta ad individuare e indicare modalità e termini per affrontare il tema degli abusi e soprattutto per “farsi carico della protezione dei minori e delle persone vulnerabili”. A tale scopo “è chiamata ad aprirsi alla promozione di una cultura della prevenzione di ogni forma di abuso, di una cultura della cura e della protezione dei minori e delle persone vulnerabili, in dialogo e confronto coraggioso con università, servizi sociali, enti locali, le associazioni di volontariato”.

“Per dare concretezza a tutto questo – osserva la nuova Referente regionale – è importante tener viva l’attenzione della comunità ecclesiale sul problema della protezione dei minori e delle persone vulnerabili, farlo conoscere e parlarne con correttezza e chiarezza, affinché tutti ne siano consapevoli, e con l’adozione di buone prassi da parte di tutte le comunità religiose e delle singole Diocesi, insieme alla formazione di tutti gli operatori”.

Luciana Stazi è consulente e dottore commercialista. Dal 2017 presta come volontaria la sua professionalità alla Caritas della Diocesi di Perugia-Città della Pieve e di altri enti del Terzo Settore. Collabora, sempre come volontaria, con la Diocesi perugina.

Il 5 ottobre 2023 era stata nominata dal Vescovo Maffeis referente diocesano per la tutela dei minori; ora l’incarico a livello regionale.