È stata una coincidenza per il gruppo “Missione Giovani”, quella di incontrarsi il 29 giugno, festa dei santi Pietro e Paolo inviati dal Signore due a due, come tutti gli Apostoli, ad annunciare il Vangelo; quello stesso compito a cui sono chiamati i giovani della Chiesa di Perugia-Città della Pieve, dal 18 al 27 ottobre 2024.
Gioventù stimolata dall’arcivescovo Ivan Maffeis che ha non poco incoraggiato il progetto della Missione nel solco della nuova evangelizzazione indicata dalle Assemblee diocesane dello scorso anno.
Nell’antica e suggestiva Abbazia olivetana del XIV secolo, a Montemorcino di Perugia, diversi giovani si sono ritrovati per il loro terzo incontro, il primo formativo, in vista della “Missione Giovani” di ottobre nei luoghi da loro maggiormente frequentati. Si tratta di un evento in avanzata fase organizzativa, progettato insieme al gruppo dei Frati Minori dell’Umbria che si occupa di missione al popolo.
«L’attenzione è rivolta, in particolare, agli studenti universitari e agli alunni degli ultimi anni delle superiori per incontrare e fare loro un annuncio, quello di invitarli alle catechesi che ci saranno durante i giorni della Missione unite alle occasioni di prosieguo del cammino di fede una volta terminata l’esperienza della stessa Missione». Così don Simone Pascarosa, vicario per la Pastorale, a margine dell’incontro del 29 giugno a cui sono intervenuti il vicario generale don Simone Sorbaioli, padre Alfio Vespoli (Ofm), responsabile dei Frati Minori dell’Umbria per le missioni al popolo, padre Damiano Romagnolo (Ofm) e suor Simona Mazzetti, codirettori dell’Ufficio diocesano per la pastorale universitaria, don Riccardo Pascolini e don Daniele Malatacca, responsabili del Coordinamento Oratori Perugini, padre Claudio Pantaleo (Ofm Conv), suor Francesca Agresti e suor Giulia Grigoletto, dell’equipe pastorale universitaria.
Quello del 29 giugno è stato il terzo, dopo i due incontri di presentazione del progetto “Missione Giovani” tenutisi, in primavera, nelle comunità parrocchiali di San Donato All’Elce, a Perugia, e dei Santi Severo e Agata del Girasole, a San Mariano di Corciano. Progetto presentato a tutte le Pastorali interessate (Giovanile, Universitaria e Vocazionale) e all’Area diocesana giovani (oratori, associazioni, gruppi e movimenti laicali). Dopo l’appuntamento del 29 giugno, la formazione proseguirà con un secondo, in programma dal 27 al 29 settembre, con la finalità di creare il “gruppo giovani in missione” per altri giovani.
«E’ un progetto per fare incontrare il Signore attraverso il suo annuncio a tanti giovani che vogliono dare un senso alla propria vita o che sono alla ricerca di Dio». Ha sottolineato don Simone Pascarosa, precisando che «l’incontro del 29 giugno ha avuto il merito di fare stringere i rapporti tra i giovani che parteciperanno alla Missione, facendo memoria delle persone che ci hanno annunciato nella nostra vita il Signore, il Vangelo, la Chiesa, le situazioni e le occasioni, dai genitori ai sacerdoti, ai catechisti. I giovani, a coppie, hanno raccontato la propria fede con l’ausilio di alcuni sussidi e immagini-simboli, perché la cosa più bella è quella di stringere i rapporti basandosi sulle esperienze di fede fatte indipendentemente dalla parrocchia o dal gruppo di appartenenza».
Riccardo Liguori