Festa nella parrocchia di Santa Maria Assunta ad Otricoli per l’ingresso del nuovo parroco don Daniele Martelli, 34 anni al suo primo incarico da parroco, accolto dalla comunità riunita per la solenne celebrazione presieduta dal vescovo Francesco Soddu. Il sacerdote più giovane della diocesi è stato scelto dal vescovo Soddu per guidare la comunità di Otricoli, luogo ricco di storia, di chiese e oratori, di fede e tradizioni religiose che sono vissute con grande devozione da parte della popolazione. La celebrazione nella colleggiata di Santa Maria Assunta, domenica 29 settembre, è stata concelebrata da don Paolo Carloni, parroco dell’Immacolata Concenzione alla Polymer e da alcuni sacerdoti della vicaria di Narni. Presenti il sindaco di Otricoli Antonio Liberati, il vicesindaco Donatella Leonelli, i rappresentanti delle sette confraternite di Otricoli maschili e femminili, delle associazioni, i fedeli e scout della parrocchia Immacolata Concenzione di Terni, dove don Daniele è stato viceparroco per due anni. La liturgia è stata animata dalle corali La Tuna dell’Assunta e Marzio Erculei.
All’inizio della liturgia è stato presentato il nuovo parroco, dando lettura del decreto episcopale. La liturgia è proseguita con l’invocazione allo Spirito Santo, l’aspersione dei fedeli da parte del parroco, la liturgia della Parola e la professione di fede del nuovo parroco.
“Oggi viviamo un momento di grande gioia – ha detto il vescovo – per questo giovane sacerdote che accompagnerà la vostra comunità nella via evangelica. E le letture di oggi ci ricordano come Gesù rivela la sua onnipetenza nella misericordia e il perdono. Questo è ciò che dovrebbe fare ogni persona e, in particolare il parroco: manifestare la misercordia di Dio. E’ ciò a cui ci stiamo preparando in questo cammino sinodale che immette nel grande Giubileo e sta a significare che Dio è misericordioso e ci perdona, e che il perdono dobbiamo scambiarcelo l’uno con l’altro. Abbiate sapienza, non sprecate i doni che Dio vi ha dato e vivete in pace, la pace che si manifesta nella potenza dello Spirito di Dio. Chiediamo al Signore di essere sempre disponibili all’accoglienza del dono dello Spirito e di coltivare tutti semi di bene e di pace che il Signore ci dà. Questo lo chiediamo per don Daniele che inizia il suo ministero di parroco, perchè il Signore lo illunini con il suo spirito affinchè sia sempre segno di comunione in questa chiesa e nella diocesi”.
Il vescovo ha anche ricordato don Roberto Bizzarri, originario di Otricoli, cancelliere vescovile morto il 5 settembre scorso.
Al termine il sindaco Liberati ha ricolto parole di benvenuto a don Daniele nella nuova parrocchia, nella “nuova casa e comunità”, donando al sacerdote una piccola statua raffigurante il Giove otricolano. Sono seguiti i saluti del rappresentante del consiglio pastorale parrocchiale, del rappresentante della comunità della parrocchia della Polymer, e, infine, le parole di don Daniele, che ha ringraziato per l’accoglienza e augurato “buona strada” nello stile scout, da percorre insieme con tutta la comunità otricolana che gli è stata affidata.
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