“Anche quest’anno tutta la città di Nocera Umbra è pronta a celebrare la solennità di San Rinaldo”. Lo afferma don Ferdinando Cetorelli, parroco e priore del Capitolo della concattedrale di Nocera Umbra, a pochi giorni dal 9 febbraio, solennità di san Rinaldo, patrono di Nocera Umbra e compatrono della diocesi di Assisi-Nocera Umbra-Gualdo Tadino. “Dal 1986 anno di unificazione delle due diocesi – aggiunge don Ferdinando – san Rinaldo insieme a san Rufino e al beato Angelo vegliano sulla nostra Chiesa diocesana. Tutta la comunità riconosce nei suoi santi la sua storia di Chiesa particolare che nei secoli ha testimoniato il Cristo vivente nella vita degli uomini. La figura di san Rinaldo oggi sta suscitando interesse e rivalutazione in ambito francescano grazie alla nuova riscoperta delle fonti francescane che attestano l’amicizia tra i due santi e i rapporti tra loro intercorsi. Tra i partecipanti alla festa ci sarà anche una rappresentanza del mondo francescano”. Come da programma la novena di preparazione si concluderà sabato 8 febbraio nella concattedrale di Santa Maria Assunta, dove alle ore 18 ci saranno i primi vespri della solennità e l’apertura dell’urna con le spoglie mortali del Patrono di Nocera Umbra. Presiede il vescovo Sorrentino. Seguirà la messa nella cappella del Santissimo Sacramento e alle ore 21.15 la veglia di preghiera. Domenica 9 febbraio le celebrazioni eucaristiche si terranno alle ore 8 e alle ore 9.30; alle ore 11.15 il pontificale sarà presieduto dal vescovo. Nel pomeriggio dalle ore 16 ci saranno la celebrazione dei secondi vespri, la processione e la messa. Il 10 febbraio, in mattinata, le messe saranno celebrate alle ore 8; 9,30 e 11,15. Nel pomeriggio alle ore 17.30 saranno celebrati i secondi vespri e si terrà la chiusura dell’urna. Seguirà la messa nella cappella del Santissimo Sacramento.
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