Entrano nel vivo le festività del Natale e diversi sono gli appuntamenti che l’arcivescovo di Spoleto-Norcia e presidente della Conferenza episcopale umbra mons. Renato Boccardo avrà sul territorio diocesano.
Inaugurazione Casa per ferie a Bevagna. Il primo si è tenuto mercoledì 18 dicembre a Bevagna: mons. Boccardo ha inaugurato la Casa per ferie “Il Monastero”. Si tratta di una parte dell’ex Monastero benedettino di Santa Maria del Monte adibita all’accoglienza, sul corso principale della Città delle Gaite: luogo ideale per il relax, pensato per turisti e pellegrini, famiglie e gruppi, ma anche per ritiri ed esercizi spirituali. La struttura sarà gestita dalla Cooperativa sociale “Valle Mea”, promossa dall’Archidiocesi e presieduta da Lanfranco Amadio, per dare vita ad un progetto innovativo ed ambizioso: la valorizzazione di alcune strutture di proprietà ecclesiastica, di grande bellezza e indiscusso valore storico-culturale, ed offrire opportunità di lavoro ai giovani. All’inaugurazione erano presenti diverse persone, molte naturalmente della Città della Gaite ad iniziare dal sindaco Annarita Falsacappa. Questa di Bevagna è la seconda Casa per ferie avviata dalla cooperativa “Valle Mea”: nell’agosto 2018 fu inaugurata quella all’ex monastero di S. Bernardino in Montefranco (TR). Ad oggi, quattro sono già i giovani assunti: «Un piccolo segno di speranza in una regione in cui trovare occupazione, purtroppo, non è facile», commenta mons. Boccardo. Nella casa “Il Monastero” per ora sono disponibili 14 camere per un totale di 25 posti letto. Info: www.monasterobevagna.com.
Messa di Natale con il Centro di Solidarietà “Don Guerrino Rota”. Sabato 21 dicembre alle ore 10.00, presso la parrocchia del Sacro Cuore a Spoleto, l’Arcivescovo celebrerà la Messa con tutto il personale del Centro di Solidarietà “Don Guerrino Rota”: i ragazzi accolti nelle varie strutture per uscire dal tunnel delle dipendenze, i loro familiari, gli operatori e i volontari. Regista attento e accogliente sarà come sempre il Presidente del Centro mons. Eugenio Bartoli.
A mezzanotte di martedì 24 dicembre mons. Boccardo celebrerà la Messa nella Cattedrale di Spoleto. Il giorno di Natale, invece, il Presule sarà a Norcia dove alle 11.00 celebrerà la Messa tra le macerie della Concattedrale di Santa Maria. Una celebrazione simile si tenne già tra le rovine della chiesa di S. Salvatore a Campi di Norcia il 5 agosto 2018. «Il contenuto di questo raccogliersi tra le mura della Concattedrale profondamente ferita dai terremoti del 2016 – afferma mons. Boccardo – è un atto di fede, un gesto di speranza e un’implorazione. Un gesto di fede: in questo luogo la comunità cristiana nursina ha trovato alimento per la sua vita nell’ascolto della Parola di Dio e nelle celebrazioni dei sacramenti e noi il giorno di Natale, idealmente, ci “colleghiamo” con tutti coloro che prima di noi hanno pregato in questa chiesa. Un gesto di speranza: nell’austerità ed essenzialità richiamate dalla culla di Betlemme e dalle macerie della Concattedrale attingiamo la forza per guardare avanti con fiducia e speranza nonostante le fatiche e le delusioni. Un’implorazione: questa celebrazione diventa un’invocazione a Dio affinché continui a prendersi cura dei suoi figli e agli uomini e alle istituzioni affinché l’opera della ricostruzione morale e materiale trovi finalmente le strade della concretezza».
Visita ai Presepi viventi. Mons. Boccardo il 26 dicembre alle ore 15.30 visiterà il Presepe vivente di Montefalco sul tema “Un bimbo vi guiderà”; poi alle 16.30 andrà a quello di Colle del Marchese di Castel Ritaldi dal tema “Troverete un bambino avvolto in fasce, che giace in una mangiatoia…”. Sabato 28 dicembre, infine, visiterà quello allestito nel centro storico di Bevagna dal tema “Stella Nova ‘n fra la gente”.