Gualdo Tadino – solennità del beato Angelo. Monsignor Domenico Sorrentino: “Seguiamo l’esempio del Beato Angelo e impariamo a pensare di più agli altri”

“L’esempio del Beato Angelo guidi la nostra vita, facendoci imparare ad accogliere gli altri, a sostenerli e aiutarli. Cerchiamo di mettere da parte il nostro io e incominciamo a parlare e agire in maniera sinodale”. Sono le parole del vescovo della diocesi di Assisi – Nocera Umbra – Gualdo Tadino monsignor Domenico Sorrentino a pochi giorni dalla solennità del patrono della città. Mercoledì 15 gennaio si celebrano sante messe alle 6,30, alle 7,15, alle 8, alle 9 e alle 10; alle 11,15 c’è la solenne concelebrazione eucaristica presieduta dal vescovo; alle 16,30 la funzione del transito, alle 17,30 i vespri e alle 18 la messa. La festa, che solitamente vede un grande, ininterrotto afflusso di fedeli e devoti del Beato per tutto il giorno, è stata preceduta da una novena di preparazione guidata da padre Alberto Terani. Altro momento di rilievo è quello di martedì 14 alle 18, quando c’è la celebrazione dei Vespri con la cerimonia dell’offerta dell’olio per la lampada votiva da parte dell’amministrazione comunale; ed alle 21 la veglia di preghiera animata dai giovani; segue una fiaccolata che, muovendo dalla Basilica, si dirige al sacello del biancospino nella via omonima per assistere alla “miracolosa” fioritura in notturna delle spine; in contemporanea un’altra fiaccolata, organizzata dal Cai, parte dall’eremo di Capodacqua e ripercorre l’antico itinerario compiuto con la salma del santo eremita nel lontano 1324. I due gruppi si ricongiungono di fronte al sacello con le spine fiorite, dove si prega tutti insieme, ospiti della Pro loco del quartiere. In occasione della festa patronale, il Comune consegna il “Premio Beato Angelo” a persone che si sono rese benemerite in vari settori, facendo onore alla città. Quest’anno il premio sarà assegnato al professor Giovanni Carlotti, mentre quello alla memoria andrà al Carlo Farneti. Menzione speciale inoltre alla memoria della professoressa Maria Dorotea Materazzi. La cerimonia di consegna del Premio Beato Angelo si svolgerà mercoledì 15 gennaio alle ore 10 al teatro Talia di Gualdo Tadino.