Perugia: “Domenica della Bibbia” il 29 settembre e mostra di manoscritti, rotoli, incunaboli ed edizioni uniche della Bibbia

Mostra di manoscritti, rotoli, incunaboli ed edizioni uniche della Bibbia, organizzata dal SAB (Servizio Animazione Biblica) della Diocesi di Perugia è stata inaugurata con un minuto di silenzio dedicato al dott. Giuliano Masciarri, già Segretario Generale della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia, membro del Consiglio di Amministrazione della stessa e Presidente della Fondazione CariPerugia Arte. È proprio grazie all’interessamento del Dott. Masciarri che la mostra è ora ospitata presso i locali del prestigioso Palazzo Lippi Alessandri di Corso Vannucci 39.

La mostra biblica è stata presentata dal Settore dell’Apostolato biblico della Conferenza Episcopale Italiana, con il patrocinio della Biblioteca Ambrosiana di Milano, ed è unica nel suo genere. Prevede tre percorsi espositivi principali, nei quali sono visibili rotoli della Torah e di altri testi biblici, manoscritti papiracei e pergamene, incunaboli e libri a stampa, con edizioni uniche del testo sacro. La mostra è visitabile fino al 3 ottobre (ingresso libero: dal martedì al giovedì 15-19.30; dal venerdì alla domenica 11-13 e 15-19.30).

L’esposizione è inserita tra gli eventi in preparazione alla Giornata della Bibbia voluta da Papa Francesco, e che si terrà a Perugia il 29 settembre con – tra le altre cose – la lectio magistralis di Enzo Bianchi.

Il 29 settembre vedrà dalle ore 10.00, due iniziative: presso la Sala delle Colonne, Corso Vannucci 47, nei locali della Fondazione Cassa di Risparmio, Monica Mondo (TV2000) presenterà alcune recenti pubblicazioni sulla Bibbia e la catechesi.

Alla stessa ora, presso il Chiostro della Cattedrale, è prevista l’animazione per ragazzi e bambini nella forma del “Bibliodramma”. Al termine, presso la p.za IV Novembre, alle ore 12.00, vi sarà una festa per tutti con giochi biblici.

Nel pomeriggio, alle ore 16.30, il fondatore del Monastero di Bose, fr. Enzo Bianchi, terrà in Cattedrale una Lectio su “La Bibbia nella vita della Chiesa”, alla quale seguirà la Celebrazione eucaristica (ore 18.00) presieduta dal Card. Gualtiero Bassetti. Subito dopo, alle ore 19.00, si terrà il Concerto “Io canto la Parola”, con brani di vari autori su testi biblici, con la partecipazione di Luca Arcese, Michele Rossetti, Claudia Giottoli, Valter Ferrero.

Allegato:
Catalogo sintetico Mostra Biblica.pdf

Assemblea Ecclesiale Regionale delle Chiese dell’Umbria. L’Arcivescovo Renato Boccardo: «Sarà un momento di ascolto, di condivisione, di arricchimento vicendevole »

Le otto Chiese diocesane dell’Umbria celebreranno a Foligno, il 18 e 19 ottobre 2019, l’Assemblea ecclesiale regionale dal tema “Perché la nostra gioia sia piena (1 Gv 1,4): l’annuncio di Gesù Cristo nella terra umbra”. L’iniziativa è stata presentata alla stampa, a Perugia, dall’arcivescovo di Spoleto-Norcia e presidente della Conferenza episcopale umbra mons. Renato Boccardo. «Come Vescovi – ha detto – abbiamo più volte riflettuto su come rispondere all’appello che papa Francesco ci ha lanciato al convegno di Firenze del 2015 sulla necessità di attuare la sinodalità per guardare al presente con discernimento, al futuro con fiducia, osando il cambiamento».

Questa Assemblea si inserisce nel solco dei convegni regionali che le Chiese dell’Umbria più volte hanno celebrato negli anni ’70 e ’80. Il logo scelto per l’Assemblea è semplice e chiaro: il perimetro geografico dell’Umbria a significare il territorio, la sua storia, la sua gente; otto piccole chiese che quasi come un arcobaleno attraversano la cartina dell’Umbria a significare le otto Diocesi che incarnano la bellezza, la fecondità e la santità che vengono dal Vangelo; un rosone, così presente in tante chiese umbre, simbolo di Cristo che il suo Vangelo illumina la comunità cristiana (riunita in assemblea) e attrae gli uomini e le donne (che sono sulla piazza).

LA LETTERA DEI VESCOVI ALLA COMUNITA’ ECCLESIALE

Saranno circa 400 i delegati dalle Diocesi chiamati a confrontarsi su sette aspetti della vita della Chiesa: senso di appartenenza alla comunità, gli adulti e la fede, i giovani e la fede, gli affetti e la fede, il lavoro e la fede, le fragilità e la fede, il bene comune (politica e solidarietà) e la fede. Su questi temi nel periodo di Quaresima ogni singola Diocesi fotograferà la situazione attuale; nel tempo di Pasqua la segreteria organizzativa redigerà una sintesi che trasmetterà ai relatori della prima giornata dell’Assemblea, 18 ottobre, i quali faranno un’esposizione:Luca Diotallevi, docente di sociologia, dal punto di vista socio-religioso e mons. Franco Giulio Brambilla, vescovo di Novara, dal punto di vista teologico-pastorale. I delegati nella seconda giornata, 19 ottobre, si divideranno in tavoli di lavoro per indicare la strada da percorrere su queste tematiche. Alle sessioni plenarieinterverranno persone significative dell’Umbria in diversi settori, anche non credenti.

L’INSTRUMENTUM LABORIS (download)

«È importante – sottolinea mons. Boccardo – ascoltare vari contributi, capire come è percepita la presenza della Chiesa nel tessuto regionale. Questo evento, sarà un momento di ascolto, di condivisione, di arricchimento vicendevole, convinti che le differenze non sono una minaccia per la nostra identità. Insomma, ci metteremo insieme senza pregiudizi, cercando di cogliere il bene e il bello che c’è in ciascuno, anche in chi non crede».

Sulle finalità dell’Assemblea l’arcivescovo di Spoleto è stato chiaro: «Non dobbiamo trovare le soluzioni a tutti i problemi; ci aspettiamo consolazione e conforto per prendere maggiore coscienza che il tesoro, ossia il Vangelo, che noi portiamo nella società può contribuire a rendere l’esistenza più buona e bella; ci aspettiamo una rinnovata passione per l’evangelizzazione, nei metodi e nelle modalità, provando a percorrere la strada del coraggio innovativo della quale Benedetto da Norcia e Francesco d’Assisi, nel loro tempo, furono precursori; l’Assemblea, poi, si rivolge non solo ai credenti, ma si colloca all’interno della vita della Regione e quindi siamo chiamati a dare il nostro contributo alla crescita del bene comune. Infine, questo momento sinodale non è un punto di arrivo, ma solo una tappa significativa del cammino della Chiesa in Umbria, a servizio delle donne e degli uomini delle nostre città, delle nostre valli, delle nostre contrade».

Allegato:
Libretto Assemblea Ecclesiale Umbra 2019.pdf