Papa Francesco arriva domani sabato 24 settembre ad Assisi: è il giorno in cui i mille giovani economisti imprenditori e changemakers celebreranno il loro impegno comune per cambiare l’economia con la firma di un patto con il Pontefice che da un lato segna la fine di un lungo percorso di preparazione e dall’altro l’inizio di un processo di cambiamento concreto che parte dal basso.
IL PROGRAMMA DELLA VISITA DEL PAPA AD ASSISI
Alle 9 l’elicottero con a bordo il Papa decollerà dall’eliporto del Vaticano, per atterrare mezz’ora dopo in un’area antistante l’area del Pala Eventi di Santa Maria degli Angeli. Il Santo Padre raggiungerà il piazzale di fronte al teatro Lyrick, dove sarà accolto dal vescovo di Assisi – Nocera Umbra – Gualdo Tadino e di Foligno, presidente del Comitato organizzatore e da cinque giovani dei cinque continenti (da Argentina, Sri Lanka, Norvegia, Mozambico e Nuova Zelanda) in rappresentanza di tutto il popolo di Eof; dal card. Michael Czerny, prefetto del Dicastero per il Servizio dello sviluppo umano integrale; da suor Alessandra Smerilli, segretaria del Dicastero, da Donatella Tesei, presidente della Regione Umbria; dal prefetto di Perugia, Armando Gradone; da Stefania Proietti, sindaco di Assisi e presidente della Provincia di Perugia, dai rappresentanti delle famiglie francescane, dai membri del Comitato promotore dell’evento: Luigino Bruni, Francesca di Maolo, dal presidente della Pro Civitate Christiana, don Tonio Dell’Olio e dal presidente della Fondazione Santuario della Spogliazione, don Cesare Provenzi. Alle 10 il Santo Padre raggiungerà il palco per l’incontro con i giovani, che prevede un momento artistico-teatrale basato sul versetto “Sentinella quanto resta della notte” (Is 21,11), il benvenuto e l’introduzione, il racconto di esperienze da parte di otto giovani: una studentessa italiana di dottorato in Economia, un argentino, un africano, una giovane adolescente thailandese, un economista masai del Kenya, una giovane donna afghana, attivista per i diritti delle donne nel suo paese, un contadino e co-fondatore delle Farm di Francesco e un giovane detenuto e studente di Fisica che parlerà del valore del lavoro nella sua vita all’interno dell’istituto di pena. Poi il discorso del Santo Padre e alle 11.30, al termine dell’incontro, il Papa firmerà il Patto con i giovani che comprende anche i dodici impegni elaborati al termine di venerdì, giornata di lavoro nei villaggi. Poi il Santo Padre raggiungerà il piazzale dove è atterrato l’elicottero e da dove dopo un quarto d’ora è previsto il decollo da Santa Maria degli Angeli.
LA GIARA DELL’ISTITUTO SERAFICO
Sotto al palco del teatro Lyrick ci sarà una giara decorata dai ragazzi del Serafico di Assisi che accoglierà gli impegni dei giovani davanti a Papa Francesco. Si tratta di una giara che si ispira a quella che durante le nozze di Cana accolse l’acqua trasformata in vino da Gesù Cristo, segnando il primo miracolo e con esso l’avvio di un percorso di cambiamento profondo per tutta l’umanità. Il grande vaso sarà depositato nel giardino della Porziuncola, in ricordo del luogo da dove sono partiti i primi frati in missione, sulle orme di Francesco. L’auspicio – per i partecipanti – è che le idee e le proposte dei giovani di EoF possano dare avvio a un autentico cambiamento per la nostra società e per la sua economia, introducendo una nuova visione dove la crescita non sia solo quella dei profitti, ma quella delle vite di tutti.
I ragazzi hanno steso il bianco, l’hanno colorata e infine hanno impresso su di essa le loro mani. In questo modo il suo aspetto ordinario si è trasformato in qualcosa di unico e prezioso: i ragazzi si sono trasformati in veri e propri artisti, capaci di trasmettere ciò che dell’arte stessa costituisce il cuore: un messaggio per una nuova visione della società in cui anche la voce dei più fragili diventa una risorsa per la crescita di tutti.
LA GIORNATA DI VENERDÌ 23 SETTEMBRE
Intanto venerdì 23 settembre 2022 è stata la giornata della visita ai luoghi francescani. I giovani hanno colorato la città serafica con i loro pass e la loro allegria durante A tu per tu con Francesco – Percorsi sulle orme di San Francesco e durante le conferenze nei villaggi, allestiti all’interno Santa Maria degli Angeli e del centro storico di Assisi. Momenti di incontro e dialogo al Protomonastero di Santa Chiara (Economia è donna), al Monte Frumentario (Agricoltura e Giustizia e Finanza e umanità), Basilica Papale e Sacro Convento di San Francesco (Vita e stili di vita e Lavoro e cura), al Santuario della Spogliazione (Vocazione e Profitto), alla Basilica di Santa Maria degli Angeli (Management e dono), all’Archivio Vescovile di San Rufino (Politiche per la felicità), alla Pro Civitate Christiana (Business e Pace), al Palazzo comunale (Energia e povertà), all’Istituto Serafico di Sssisi (CO2 della disuguaglianza) e al Centro pastorale di Santa Maria degli Angeli (Imprese in transizione).
A seguire i giovani hanno incontrato i relatori internazionali sui principali temi dell’evento. Alla Pro Civitate Christiana l’economista Gael Giraud interverrà sul tema “The Economy of Francesco: una nuova economia costruita dai giovani”, al Sacro Convento Francesco Sylos Labini su “Meritocrazia, valutazione, eccellenza: il caso delle università e della ricerca”, al Monte Frumentario Vandana Shiva parlerà di “Economia della Cura, Economia del Dono. Riflessioni su San Francesco: ‘È solo dando che riceviamo’”, nella Sala della Conciliazione Vilson Groh affronterà il tema “Percorsi per un nuovo patto educativo ed economico: costruire ponti tra centro e periferia”. E ancora all’Istituto Serafico suor Helen Alford tratterà il tema “Fraternità Universale: un’idea che potrebbe cambiare il mondo”, nella Basilica di Santa Maria degli Angeli l’economista Stefano Zamagni interverrà sul tema “I pericoli, già evidenti, della managerializzazione della società. Qual è la strategia di contrasto?”. La sera alle 21 visite guidate alla Basilica di San Francesco e alla Basilica di Santa Maria degli Angeli.