Nella giornata di martedì 18 gennaio 2022 suor Annamaria Lolli, nata ad Atri (TE) il 29 maggio 1962, è stata eletta Madre Generale delle Figlie dei Sacri Cuori di Gesù e Maria, dette di Ravasco. Le religiose sono riunite in capitolo a Roma. Succede a suor Graziella Montemagni, eletta nel 2014. Il nuovo Consiglio generale è così composto: suor Anna Maria Lolli (Madre Generale); suor Maria de Lourdes Medeiro (Vicaria); suor Olga Lucia Rojas (II Consigliera); suor M. Rosa Bosani (III Consigliera); suor Xiomara Delgado (IV Consigliera). Dal 2010 al 2020 suor Annamaria è stata a Spoleto quale responsabile della Pastorale giovanile diocesana e docente di religione presso l’Istituto Alberghiero di Spoleto.
Le parole dell’Arcivescovo. «Assicuriamo a suor Annamaria – afferma l’arcivescovo mons. Renato Boccardo, che ha predicato alle Figlie dei Sacri Cuori di Gesù e Maria gli esercizi spirituali in preparazione al capitolo generale la prima settimana di gennaio – la corale preghiera della nostra Archidiocesi, affinché il Signore e la beata Eugenia Ravasco la assistano e la custodiscano in questo nuovo e delicato servizio cui è stata chiamata».
Le parole della neo Generale. Non appena nella serata del 18 gennaio si è diffusa la notizia dell’elezioni di suor Annamaria, tanti sono stati i messaggi di congratulazioni giunti dai fedeli della Chiesa di Spoleto-Norcia, in particolare da quei giovani che lei ha accompagnato nel percorso di fede. Raggiunta telefonicamente, la neo Madre generale ha detto: «Sono ancora un po’ sorpresa, ma con l’aiuto di Dio, della beata Eugenia nostra fondatrice, di S. Giovanni Paolo II cui abbiamo voluto dedicare il Centro giovanile diocesano di Spoleto e la preghiera delle tante persone incontrate in questi anni cercherò di svolgere al meglio il servizio di guida delle consorelle. Ringrazio tutti gli amici di Spoleto-Norcia per la vicinanza e presto verrò in Città per fare visita alla comunità di suore che vive accanto alla Cattedrale».
Le Figlie dei Sacri Cuori di Gesù e di Maria, fondate il 6 dicembre 1868 a Genova da Eugenia Ravasco, si dedicano all’istruzione della gioventù in scuole di diverso ordine e grado e all’assistenza agli infermi e agli anziani; gestiscono pensionati universitari e collaborano alla pastorale di varie parrocchie attraverso l’animazione liturgica, gli oratori e la catechesi. Le religiose hanno case in Europa (Italia, Svizzera e Albania), in America (Argentina, Brasile, Bolivia, Cile, Colombia, Messico, Paraguay, Venezuela), in Africa (Costa D’Avorio) e in Asia (Filippine).