Sta per iniziare la quindicesima edizione della StarCup, torneo di calcio a cinque maschile e femminile, in calendario dal 2 al 5 settembre presso l’impianto sportivo di Santa Sabina, a Perugia. Come ogni anno, sono tanti i giovani degli oratori dell’arcidiocesi di Perugia-Città della Pieve che si sono iscritti, anche se in numero minore rispetto alle edizioni precedenti: 26 squadre femminili e 38 squadre maschili, per un totale 64 squadre e quindi nel complesso circa 600 giocatori.
La StarCup, il primo torneo che si gioca dentro è fuori dal campo, è un progetto di Pastorale giovanile della diocesi perugino-pievese creata per unire ciò che spesso più appassiona i ragazzi – cioè lo sport – a momenti di incontro, catechesi e preghiera. L’evento è gestito e organizzato dall’associazione Asd/Aps SportLab, costituita da venti giovani volontari che, quest’anno, hanno riprogettato la formula della StarCup nel rispetto delle normative per il contenimento della pandemia: l’ingresso sarà contingentato e limitato a un massimo di duemila persone presenti in contemporanea negli spazi dell’evento; sarà inoltre necessario esibire il green pass, ottenuto tramite vaccino o tampone, agli ingressi dell’impianto. È dunque attesa un’edizione complessa per la logistica ma carica di significato, come ha sottolineato don Luca Delunghi, responsabile del Servizio diocesano di Pastorale giovanile e legale rappresentante dell’Asd/Aps SportLab: “Vogliamo credere che questa StarCup sia come una stella e, per di più, come una stella dell’alba, che anticipa il sorgere del sole. Abbiamo la necessità di ripartire e per farlo dobbiamo imparare a riprogettare ciò che prima era ormai assodato e non dobbiamo spaventarci di questo, perché modificare i nostri progetti significa accettare e vivere la nostra vita pienamente. Che la StarCup ci aiuti a iniziare il nostro anno pastorale e che i tanti giovani, presenti in quei giorni, ci mostrino il nuovo volto della Chiesa”.
Alla cerimonia d’apertura, in programma il 2 settembre alle ore 14.30 e con accesso autorizzato solo a giocatori e allenatori, sono attese le istituzioni diocesane e comunali: il cardinale Gualtiero Bassetti, il sindaco Andrea Romizi e l’assessore comunale allo Sport, Clara Pastorelli. Lo slogan e il tema catechetico dell’edizione 2021 è ‘DreamOn’, un invito a continuare a sognare rivolto a tutti i giocatori che saranno impegnati nel torneo in questa settimana, ma ampiamente rivolto a tutti giovani della Chiesa di Perugia e Città della Pieve.