Città di Castello – le indicazioni per le celebrazioni di commemorazione dei defunti

È buona consuetudine che nei giorni del 1°/ 2 novembre e nelle domeniche precedenti o successive si svolga la visita ai cimiteri, per ricordare i defunti ed affidarli alla misericordia di Dio. Vista la situazione di emergenza sanitaria e il dovere civile di rispettare le norme in vigore, è necessario evitare un afflusso eccessivo e situazioni di difficile gestione proprio negli spazi cimiteriali.
Dopo essermi consultato con le autorità comunali e con i confratelli vescovi, dispongo che le Sante Messe in suffragio dei defunti dovranno essere celebrate nelle chiese parrocchiali (o altre sufficientemente capienti da garantire il distanziamento sanitario), ma non all’aperto nei cimiteri, piccoli o grandi che siano. La stessa regola dovrà essere osservata per le altre tradizionali forme di preghiera e devozione di questo periodo, come le novene e gli ottavari.
In quei giorni, i sacerdoti assicureranno la benedizione delle tombe in ogni cimitero, prestando molta attenzione a non creare occasioni di assembramento, anche se all’aperto, vigilando con cura affinché non si creino assembramenti.
Oltre alla celebrazione della S. Messa, che è la preghiera più importante, si raccomanda anche qualche opera di carità in suffragio dei defunti.
Si ricorda che in favore dei fedeli defunti si possono ottenere le Indulgenze:
– visitando il cimitero nei giorni dal 1° all’8 novembre e pregando, anche solo mentalmente, per i defunti
– visitando una chiesa o un oratorio il 2 novembre e recitando il Padre nostro e il Credo.