Diocesi Terni – lutto per la morte di mons. Roberto Bizzarri

Il 4 settembre 2024, a seguito di un malore improvviso, è tornato alla casa del Padre mons. Roberto Bizzarri, 60 anni, sacerdote diocesano e Cancelliere vescovile della diocesi dal 2006, Cappellano di Sua Santità, Canonico del Capitolo della concattedrale di Narni.
Un sacerdote molto conosciuto e amato in diocesi, sia per il suo impegno nella pastorale vocazionale e familiare, a cui ha dedicato molti anni del suo ministero sacerdotale ricoprendo anche incarichi a livello nazionale, sia per la sua amabilità e spiritualità.
Don Roberto è nato ad Otricoli il 13 maggio 1964, sin da ragazzo, sotto la guida di don Bruno Bison e don Giorgio Brodoloni, ha manifestato il desiderio di diventare sacerdote, frequentando il seminario minore a Viterbo e poi quello maggiore ad Assisi. E’ stato ordinato sacerdote il 22 ottobre 1988 da mons. Franco Gualdrini. Dopo gli studi teologici in seminario, ha conseguito la Licenza e Dottorato in Diritto Canonico presso la Pontificia Università Lateranense.
All’inizio del suo ministero è stato vicario parrocchiale di Sant’Antonio a Narni e segretario del Centro Diocesano Vocazioni. Poi parroco della parrocchia di Santa Maria della Cerqua, dei Santi Giovenale e Cassio a Narni, di Santa Maria delle Grazie di Foce di Amelia, del Sacro Cuore Immacolato di Maria di Terni, e in questi ultimi anni è stato officiante presso la chiesa San Lorenzo a Terni, dopo avere prestato servizio anche presso la chiesa di San Paolo in Terni, San Liberato a Narni, Sant’Andrea apostolo a Capitone.
E’ stato primo rettore del seminario diocesano presso Casa Sant’Alò dal 1988 al 1993, direttore diocesano per l’Apostolato della preghiera diocesano, del Centro Diocesano Vocazioni e del servizio di Pastorale giovanile, docente di Diritto Canonico presso l’Istituto diocesano di Scienze religiose. Ha seguito la formazione del Cammino Neocatecumenale in diocesi ed è stato delegato episcopale per il Cammino Neocatecumeale dal 1998 al 2013, proponendo ed animando l’itinerario di riscoperta del battesimo e della formazione permanente della fede a tante persone in diocesi.
Dal 2002 al 2013 è stato direttore della Commissione diocesana per la famiglia difesa e promozione della vita e delegato episcopale per la diaconia.
In ambito giuridico è stato Giudice del tribunale ecclesiastico diocesano e Giudice tribunale ecclesiastico umbro. Negli anni dedicati al centro diocesano vocazioni ha seguito e proposto incontri della scuola di preghiera e lectio divina. Ha sempre curato la formazione delle coppie nella preprazione al sacramento del matrimonio.
In ambito nazionale è stato dal 2004 consigliere della Federazione associazioni clero italiane a Roma e dal 2012 Delegato regionale Faci, membro del servizio europeo vocazioni, membro della commissione presbiterale italiana, membro del Collegio dei Revisori dei Conti dell’Istituto Centrale per il Sostentamento del Clero (ICSC), e infine presidente del tavolo nazionale del rapporto tra parroci e sacristi.

Le esequie di don Roberto Bizzarri avranno luogo venerdì 6 settembre alle ore 15.00 nella cattedrale di Terni. Giovedì mattina è stata allestita la camera ardente presso la cappella dell’obitorio dell’ospedale di Terni, dove alle ore 17.00 si terrà la preghiera comunitaria del Santo Rosario.

IL MESSAGGIO DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA 
Eccellenza Reverendissima,
nell’apprendere la notizia della morte improvvisa di Mons. Roberto Bizzarri, desidero, anche a nome della Segreteria Generale CEI, partecipare al lutto di Vostra Eccellenza e di tutti i fedeli di codesta Diocesi.
Ricordo la sua figura di sacerdote conosciuto e apprezzato per il prezioso servizio pastorale offerto alla Diocesi come cancelliere vescovile e nella pastorale vocazionale e familiare, nonché il suo impegno e grande contributo come Membro del Collegio dei Revisori dei Conti dell’Istituto Centrale per il Sostentamento del Clero (ICSC).
Mi associo al suffragio per l’anima del confratello defunto, perché il Buon Pastore lo accolga nel suo Regno di luce e di pace.
Don Claudio Francesconi Economo della CEI e Presidente del Collegio dei Revisori dei Conti dell’ICSC

IL MESSAGGIO DELL’ARCIVESCOVO VINCENZO PAGLIA
Eccellenza, caro don Francesco,
E’ con dolore e tristezza che apprendo della morte di Mons. Roberto Bizzarri, Cancelliere della Diocesi, con cui ho lavorato e collaborato a lungo nei miei anni di ministero a Terni, Narni e Amelia. Il male, nelle sue tante forme, si presenta anche improvviso e inatteso e lascia vuoti che umanamente ci affliggono e ci lasciano nello sconforto. La luce del Risorto e la fede della Chiesa, che è attesa “della resurrezione dei morti e della vita del mondo che verrà”, asciugano le nostre lacrime e aprono alla speranza della vita eterna. Quell’Eucarestia, presenza viva del Cristo tra noi, che per tanti anni don Roberto ha celebrato, diventa oggi, per lui, la sua “ora” dell’incontro col volto del Padre, Accia a faccia. Ho conosciuto, in don Roberto, un sacerdote fedele e preparato, generoso e appassionato della Chiesa, dei suoi insegnamenti e del Vangelo. Lo zelo e la cura che ha sempre manifestato nel suo prezioso servizio di Cancelliere della Curia, gli hanno permesso di rimanere in carica in tale ufficio con diversi vescovi, che evidentemente hanno apprezzato il suo ministero. Rivolgo a lei, ai familiari e a tutta la comunità ternana le mie più sentite condoglianze, unito nella preghiera perché il caro don Roberto possa ascoltare con chiarezza le parole di Gesù: Oggi sarai con me nel Paradiso
Un abbraccio affettuoso,
+ Don Vincenzo

IL MESSAGGIO DEL VESCOVO GIUSEPPE PIEMONTESE
Carissimo vescovo Francesco Antonio,
Confratelli tutti,
Mi unisco al Vescovo, al Presbiterio, ai familiari e agli amici tutti in questo momento di dolore e di smarrimento per la morte di don Roberto Bizzarri.
Facciamo fatica ad accettare l’idea della morte; quando arriva ci sconvolge; quando poi è improvvisa ci provoca smarrimento, trovandoci impreparati a lasciare andare, nel Signore, chi ci è caro.
Don Roberto è stato un sacerdote mite, laborioso e amichevole. Più volte lo avevo esortato a rimettere alcuni incarichi extradiocesani, particolarmente impegnativi e onerosi. Nel mio ministero a Terni mi è stato sempre vicino e collaborativo. Era preciso e puntiglioso nel suo lavoro di cancelliere vescovile, anche se contrassegnato da lentezza cronica. I nostri rapporti erano improntati a familiarità, cosa che mi permetteva di richiamarlo amabilmente a superare alcune sue abitudini inveterate e dei limiti personali.
Gli sono grato per la collaborazione prestatami, in qualità di cancelliere, in occasione della visita pastorale, quando ancora una volta egli ha potuto relazionarsi direttamente e proficuamente con i presbiteri della diocesi e le varie comunità parrocchiali.
Certamente lascia un vuoto affettivo, ministeriale e funzionale tra i presbiteri della diocesi e non solo.
L’immagine bella che ci resterà impressa sarà quella di don Roberto, abbracciato alla sacra Reliquia del capo di san Vittore, condotta trionfalmente tra le vie della sua Otricoli, ogni anno, nel giorno della festa
Mi unisco al dolore e alla preghiera comune di suffragio, dopo aver celebrato per lui la s. Messa di oggi.
+ P. Giuseppe Piemontese OFM Conv