Una grande gioia per alcuni rappresentanti della diocesi di Assisi – Nocera Umbra – Gualdo Tadino, che il 17 aprile 2024 hanno visto Papa Francesco benedire un dipinto destinato ad Assisi. Diversi anni fa, infatti, la diocesi di Brooklyn (USA) ha richiesto una valutazione da parte di Sotheby’s di un dipinto – San Francesco che abbraccia la croce – dello stimato artista e cappuccino del XVII secolo Bernardo Strozzi. Un generoso benefattore della diocesi americana, Frank Bisignano, si interessò affinché il dipinto fosse donato a un luogo appropriato per l’esposizione.
Nell’aprile del 2022, il vescovo delle diocesi di Assisi – Nocera Umbra – Gualdo Tadino e di Foligno, monsignor Domenico Sorrentino, monsignor Anthony Figueiredo, responsabile degli affari internazionali e Marina Rosati, curatore del Museo della Memoria, sono stati accolti nella diocesi di Brooklyn per promuovere il Museo, San Francesco e il Beato Carlo Acutis, nel contesto del Santuario della Spogliazione, affidato all’Ordine dei Cappuccini, dove è stata riscoperta e portata alla luce la “Porta di Francesco”, attraverso la quale il giovane figlio di Bernardone entrò nella residenza vescovile e si spogliò di tutto.
Proprio in questa occasione si è parlato del dipinto di Strozzi e della possibilità di donarlo alla diocesi e nello specifico al Santuario della Spogliazione, come da desiderio del signor Bisignano, devoto di San Francesco. Con il consenso del vescovo di Brooklyn, monsignor Robert J. Brennan, e del vescovo Sorrentino, è stato approvato il trasferimento del dipinto di Strozzi da Brooklyn ad Assisi.
Il 17 aprile questo significativo e bellissimo dipinto originale di San Francesco che abbraccia la Croce è stato mostrato al Santo Padre che lo ha anche benedetto al termine dell’udienza generale in piazza San Pietro in Vaticano. Presenti per l’occasione: monsignor Nicholas Di Marzio, vescovo emerito di Brooklyn, monsignor Figueiredo, padre Bonifas Francis Lopes per il Santuario della Spogliazione, il donatore, Frank Bisignano e tre membri della sua famiglia. Il dipinto è stato trasferito in Assisi per essere esposto, prossimamente, all’interno del Santuario della Spogliazione.