«Il Signore ci conceda, nel nostro ministero, di esultare nella speranza – di essere i suoi “prigionieri” e non i suoi “carcerieri” – e di mettere al bando l’ansia». Con questa riflessione di mons. Gualtiero Sigismondi vescovo di Orvieto-Todi, condivisa nell’omelia della Messa mattutina, si è aperta la terza giornata (giovedì 21 marzo 2024) della “Visita ad limina apostolorum” dei Vescovi umbri. La prima tappa è stata al Dicastero per l’Educazione e la Cultura, dove i Presuli hanno incontrato il prefetto Cardinal José Tolentino de Mendonça e il segretario per la sezione educazione l’arcivescovo Cesare Giovanni Pagazzi. Poi, incontro al Dicastero per l’Evangelizzazione – Sezione per le questioni fondamentali dell’evangelizzazione nel mondo – con il Pro Prefetto l’Arcivescovo Salvatore Fisichella e il Sotto-segretario mons. Graziano Borgonovo. La mattinata si è conclusa con l’incontro presso la Segreteria di Stato e Sez. Rapporti con gli Stati e le Organizzazioni Internazionali dove i Presuli hanno dialogato con il Segretario di Stato Cardinale Pietro Parolin.
Nel pomeriggio incontro al dicastero per i Laici, la Famiglia e la Vita col cardinal Prefetto Kevin Farrel e i suoi collaboratori.
L’ultimo appuntamento della giornata è stato al Dicastero per il servizio dello Sviluppo umano integrale, dove i sei Vescovi hanno incontrato il cardinale Prefetto Michael Czerny e il segretario suor Alessandra Smerilli.
Il video racconto della giornata da parte di mons. Francesco Antonio Soddu, vescovo di Terni-Narni-Amelia, e di mons. Luciano Paolucci Bedini, vescovo di Gubbio e di Città di Castello.