“La festa del Santo patrono Rinaldo è una grande missione popolare che raduna il suo popolo perché il Signore nei suoi Santi raduna il suo popolo”. Lo afferma don Ferdinando Cetorelli, parroco e priore del Capitolo della concattedrale di Santa Maria Assunta a Nocera Umbra, in vista della solennità di san Rinaldo, patrono di Nocera Umbra e compatrono della diocesi di Assisi – Nocera Umbra – Gualdo Tadino che ricorre venerdì 9 febbraio.
Intanto la comunità locale si sta preparando alla solennità con la tradizionale novena. Le celebrazioni si aprono giovedì 8 febbraio alle ore 18 con i primi vespri della solennità, l’apertura dell’urna e la presentazione dei doni votivi. Presiede il vicario generale don Jean Claude Kossi Anani Djidonou Hazoumé. A seguire verrà celebrata le santa messa nella Cappella del Santissimo Sacramento.
Venerdì 9 febbraio dopo le sante messe delle ore 8 e delle ore 9.30, alle ore 11,15 il solenne Pontificale sarà presieduto dal vescovo monsignor Marcello Bartolucci, segretario emerito del Dicastero delle cause dei santi. Nel pomeriggio alle ore 16 verranno celebrati i secondi vespri e la processione; seguirà la santa messa. Sabato 10 febbraio infine, in mattinata, tre le sante messe – alle ore 8, 9.30 e 11.15 e nel pomeriggio quella delle ore 17. Seguirà il concerto in onore di San Rinaldo a cura del “Coro Intimae Voces”.