Domenica 14 gennaio presso la Pro-Cattedrale di Sant’Agostino si celebra la Solennità della Madonna del Pianto Patrona della Città e della Diocesi di Foligno. ore 11.30 Solenne concelebrazione Eucaristica animata dall’Unità Pastorale S. Giovanni Paolo II e dalla Parrocchia di S. M. Infraportas, presiede S.E.R. Mons. Domenico SORRENTINO Vescovo di Foligno. Si rinnova la Consacrazione della Città e della Diocesi alla Madonna del Pianto, presenti le Autorità civili e militari.
Triduo di preparazione 10-11-12 Gennaio 2024
ore 17.30 Rosario
ore 18.00 Celebrazione Eucaristica
Sabato 13 Gennaio 2024
ore 16.00 Rosario
ore 16.30 Celebrazione Eucaristica animata dalle Zone Past. Valle del Topino, San Marone e Madonna di Loreto
ore 18.00 Primi Vespri e Celebrazione Eucaristica anima l’Unità Pastorale B. Pietro Crisci
Domenica 14 Gennaio 2024
ore 7.30 Scoprimento del Simulacro della B.V. Maria del Pianto
Celebrazione Eucaristica, presiede D. Cristiano Antonietti
ore 8.30 Celebrazione Eucaristica animata dalla Zona pastorale di Spello
ore 9.30 Celebrazione Eucaristica animata dalle Unità Pastorali S. Giovanni XXIII e S. Benedetto da Norcia.
ore 10.30 Celebrazione Eucaristica animata dalla Parrocchia della Cattedrale
ore 11.30 Solenne concelebrazione Eucaristica animata dall’Unità Pastorale S. Giovanni Paolo II e dalla Parrocchia di S. M. Infraportas, presiede S.E.R. Mons. Domenico SORRENTINO Vescovo di Foligno. Si rinnova la Consacrazione della Città e della Diocesi alla Madonna del Pianto, presenti le Autorità civili e militari.
ore 15.00 Rosario meditato celebrato da D. Diego Casini
ore 16.00 Celebrazione Eucaristica animata dall’ Unità Pastorale Sant’Eraclio – Cancellara
ore 18.00 Solenni Secondi Vespri nella concelebrazione Eucaristica, presiede S.E.R. il Signor Card. Fortunato FREZZA, Arcivescovo tit. di Treba, Canonico della Basilica Papale di S. Pietro in Vaticano.
A seguire ricoprimento del Simulacro della Madonna del Pianto nostra venerata Protettrice.
Storia dell’effigie della Madonna del Pianto
L’effigie è venerata a Foligno sin dal 1614, quando per volontà del sacerdote Francesco Santi venne istituito anche qui il culto della Vergine gemente. Il titolo Madonna del Pianto trae origine dal racconto di un fatto prodigioso successo a Roma nel gennaio del 1545, quando due nemici si scontrarono in un duello nei pressi di un’edicola della Madonna. Uno dei due, vistosi perduto, implorò la pietà dell’altro in nome della Vergine Maria davanti a loro raffigurata. L’uomo però fu sordo alle suppliche e uccise l’avversario con un colpo di pugnale. La barbara scena si svolse proprio davanti all’immagine della Madonna, che di fronte all’efferato delitto fu vista piangere da numerosi testimoni. La notizia si diffuse rapidamente e il popolo accorse a venerare quella Madonna che fu detta “Madonna del Pianto”. L’immagine sacra fu staccata e adorata in tutto lo Stato Pontificio, in particolare a Roma, a Fermo e a Foligno dove vennero istituite chiese e confraternite in onore della Madonna che aveva pianto. In città fu don Francesco Santi a volere nella sua chiesa il culto e la statua della Madonna del Pianto, istituendone la festa la domenica precedente il 17 gennaio. La devozione dei folignati verso la Madonna del Pianto andò crescendo di anno in anno, tanto che la nominarono loro Patrona rivolgendosi spesso a lei per implorare soccorso durante le calamità. Secondo la credenza popolare, fu la Madonna del Pianto a salvare Foligno dallo spaventoso terremoto che il 14 gennaio del 1703 sconvolse mezza Italia. Da quel giorno la Vergine fu nominata protettrice della città e dei folignati, che da secoli la venerano con grande devozione.