Un buon pastore, un vescovo lungimirante, attento al prossimo in maniera esemplare, benedettino devoto a San Francesco tanto da farlo proclamare patrono d’Italia (1939) e a Santa Chiara, patrona della televisione (1958). A cinquant’anni dalla sua morte, la diocesi di Assisi – Nocera Umbra – Gualdo Tadino e l’amministrazione comunale ricordano monsignor Giuseppe Placido Nicolini, il vescovo trentino che fu a capo di questa Chiesa particolare per quasi cinquant’anni. Un ricco programma di iniziative è in calendario, infatti, per il fine settimana del 24, 25 e 26 novembre.
Si comincia venerdì prossimo alle ore 16,45 con la visita all’Episcopio e al Museo della Memoria, Assisi 1943-1944, allestito nelle stanze dove Nicolini nascondeva gli ebrei e i loro oggetti e diventato quartier generale della rete che, durante la persecuzione razziale, salvò circa 300 sfollati. A seguire, nella sala della Spogliazione andrà in scena il reading di Paolo Mirti, interpretato da Stefano Venarucci dal titolo: “Nuvole da Firenze ad Assisi con la verità nascosta nella bicicletta di Gino Bartali”.
Sabato 25 novembre, giorno dell’anniversario della morte, si aprirà alle ore 9,45 con un convegno, nella sala della Conciliazione del palazzo comunale, dal titolo: “Nicolini, un pastore dai tanti doni e carismi”, al quale prenderanno parte: il vescovo diocesano, monsignor Domenico Sorrentino, il sindaco di Assisi, Stefania Proietti, l’arcivescovo di Perugia-Città della Pieve, monsignor Ivan Maffeis, il professor Tiziano Sensi, (PhD) dell’Università degli studi di Perugia e lo storico Dino Nardelli. Porteranno la loro testimonianze alcuni assisani che hanno conosciuto Nicolini e in particolare: Alessandro Cianetti, Massimo Zubboli e padre Gian Maria Polidoro. Il convegno sarà moderato da Pier Maurizio Della Porta, direttore della Biblioteca diocesana. Nel pomeriggio alle ore 16 presso il Museo diocesano e Cripta di San Rufino ci sarà l’inaugurazione della mostra: “Il vescovo mons. Giuseppe Placido Nicolini, da Trento ad Assisi” con l’esposizione di documenti, scritti e foto incluse quelle inviate dai cittadini al contest lanciato da Diocesi e Comune. Alcuni di questi documenti sono concessi dall’archivio diocesano di Trento. In serata alle ore 21 nella cattedrale di San Rufino, è in programma il concerto della Cappella musicale, diretta dal maestro Lucio Sambuco.
Domenica 26 novembre, alle ore 10, messa solenne presieduta dal vescovo emerito di Trento, monsignor Luigi Bressan e a seguire l’omaggio alla tomba di Nicolini nella cappella del Pianto.