“Famiglia, profezia di una presenza” è il tema della Giornata diocesana dedicata alle famiglie, agli sposi, ai bambini e ai fidanzati, in calendario domenica 17 settembre, nella cattedrale di Perugia, evento conclusivo della Festa della Madonna delle Grazie, una ricorrenza “speciale”, quest’anno, per essere coincisa con il primo anno di episcopato dell’arcivescovo Ivan Maffeis.
La “calata” del Sant’Anello. L’evento, organizzato dalla Confraternita del Sant’Anello in collaborazione con l’Ufficio diocesano di Pastorale Familiare e l’associazione “A.Mar.Lui.”, inizierà alle ore 10.30, con la suggestiva “calata” del Sant’Anello nella omonima cappella della cattedrale. Si tratta del l’antico prezioso e venerato monile giunto a Perugia esattamente 550 anni fa (1473), diventato nei secoli “simbolo” che rinvia al fatto storico del matrimonio di Maria e Giuseppe, quindi all’origine della famiglia cristiana. La sua esposizione è molto attesa e sono sempre più numerosi i fedeli e i turisti che arrivano da tutta Italia e dall’estero per raccogliersi in preghiera ed ammirare il Sant’Anello.
“Segni” di fede. Alla “calata” seguira, alle ore 11, la celebrazione eucaristica, presieduta da mons. Maffeis, con diversi importanti “segni” di fede: dal mandato ai formatori dei cammini per fidanzati alla consacrazione all’Ordo Virginum di Antonella Papalini, dalla benedizione rivolta alle famiglie e alla preghiera conclusiva dinnanzi al Sant’Anello.
Creare rete di contatti. «Questa celebrazione è per noi molto significativa – spiegano i coniugi Luca e Roberta Convito, direttori della Pastorale diocesana familiare –, poiché per la prima volta, e proprio in occasione della Festa della Madonna delle Grazie, il mons. Maffeis impartirà il mandato a tutti gli operatori che si occupano della formazione dei fidanzati nei precorsi prematrimoniali e anche nell’accompagnamento delle coppie nei primi anni di vita matrimoniale. In questi ultimi tempi, grazie alle iniziative volute dal Papa per l’anno Famiglia Amoris Laetitia, abbiamo avuto modo di conoscere le varie realtà delle Zone pastorali, apprezzare la loro ricchezza, valorizzando le varie équipe. Il risultato è stato quello di creare una rete di contatti fra coloro che si “occupano e preoccupano” per la famiglia, che piano piano inizia a collaborare e interagire. Quest’anno inizieremo insieme i cammini sotto un unico mandato! Come famiglie, inoltre, sarà bello affiancare Antonella Papalini nella sua consacrazione all’Ordo Virginum, a testimonianza della comunione nel servizio alla Chiesa, ognuno attraverso la propria vocazione».
Una Chiesa viva e aperta. Per Roberto Tittarelli, priore della Confraternita del Sant’Anello, e per i coniugi Convito, la Giornata diocesana della Famiglia nasce anche grazie agli impulsi dati dal nuovo Pastore, tanto che anche il titolo dell’evento richiama l’Assemblea diocesana indetta dall’arcivescovo lo scorso maggio. «L’obiettivo – afferma l’avv. Roberto Tittarelli – è quello di dare l’immagine di una Chiesa viva, attiva, aperta, coinvolgente. Dare un segno di una Chiesa in uscita, per utilizzare le parole tanto care al Santo Padre. Spesso le famiglie sono soffocate dagli impegni quotidiani, così abbiamo pensato di creare una giornata per loro, dalla mattina alla sera, dove c’è spazio per tutto: per la preghiera, per conoscere i tesori della nostra città come il Sant’Anello, ma anche per trascorrere del tempo insieme, in un clima di gioia e di comunione».
Il resto della Giornata, infatti, sarà dedicato ai giochi e alle attività per bambini e ragazzi, che troveranno all’interno e fuori dal chiostro della cattedrale una ricca animazione con gonfiabili, spettacoli di bolle di sapone, giochi in legno e la possibilità di accedere gratuitamente ai laboratori dell’“Isola San Lorenzo”. Per gli adulti, invece, sono previste le visite guidate alla cattedrale, oltre alla possibilità di effettuare alcuni giochi in compagnia dei più piccoli.
Il programma completo si può scaricare dal sito: https://diocesi.perugia.it/famiglia-profezia-di-una-presenza/