Nella serata del 26 luglio, il nostro fratello don Edmund Kaminski, 54 anni, sacerdote di Cristo e pastore della parrocchia di San Matteo in Campitelli, ha concluso i suoi giorni terreni ed è stato trasferito nella dimora dei Santi in Paradiso.
E’ stato fatale per lui l’incidente, occorsogli ieri pomeriggio mentre viaggiava con la sua bicicletta, investito da un bus d linea nei pressi di Acquavogliera di San Gemini. I medici dell’Ospedale “S. Maria” di Terni hanno fatto tutto quanto è stato possibile, ma alla fine anche essi si sono dovuti arrendere.
Oggi pomeriggio, alle ore 16.00 ho potuto vederlo nel reparto di rianimazione dell’Ospedale ed ho invocato per lui la Salve Regina Madre di Misericordia, ed ho recitato la preghiera di raccomandazione: “Parti anima cristiana da questo mondo…”.
Il Signore consoli il nostro pianto e rafforzi la nostra fede e il nostro amore.
Domani sapremo come, quando e dove saranno celebrati i funerali.
Riposi in Pace!
+P. Giuseppe Piemontese, vescovo
Don Edmund Kaminski era nato a Kamianki (Polonia) il 31 luglio 1966 ed è stato ordinato sacerdote a Lomza (Polonia) il 29 giugno 1991. Ha svolto i suoi studi nel seminario Lomza in Polonia dal 1985 al 1987 e successivamente gli studi teologici al seminario arcidiocesano di Milano dal 1987 al 1991.
Appena ordinato sacerdote ha svolto il ministero di vicario parrocchiale a Sangemini dal 1991 al 1994.
E’ stato per lungo tempo sacerdote fidei donum nella missione diocesana di Ntambue nella Repubblica Democratica del Congo dal 1994 al 2005, dove ha dato un importante contributo nella fondazione e docenza presso l’università cattolica del Kasai. In Africa ha animato la missione con grande umanità e vicinanza ai più deboli e bisognosi, alle famiglie che era solito incontrare per le catechesi e nelle celebrazioni a Ntambue e nei villaggi vicini affidati alle cure pastorali dei missionari.
Al suo rientro in Italia gli è stata affidata la parrocchia di San Matteo a Campitello di Terni, dove era attualmente parroco dal 2005. Sacerdote discreto e dalla profonda sensibilità, amato e stimato dall’intera comunità diocesana per le sue doti umane e spirituali, per la generosità e disponibilità verso tutti, in particolare i ragazzi e i giovani. Anche dopo aver lasciato la missione è stato animatore di numerose iniziative pro missione nella sua parrocchia e in diocesi, portando sempre una testimonianza non banale, ma ricca del suo vissuto e dell’esperienza che lo aveva profondamente arricchito.
Tra gli incarichi assunti a livello diocesano quello di Economo della diocesi dal 1 luglio 2015 ad oggi, vice presidente dell’Istituto diocesano Sostentamento Clero dal 2011 ad oggi, membro del Collegio dei Consultori dal 2014 al 2019.