Città di Castello – corso di formazione dell’associazione Chiese storiche

L’Associazione Chiese Storiche sta programmando l’inizio delle attività, dopo aver firmato la Convenzione con la Diocesi di Città di Castello. L’accordo, al momento, riguarda le chiese di San Francesco e San Domenico.

Il giorno 1 ottobre inizieranno i corsi di formazione, come da programma di seguito riportato. Le lezioni saranno rivolte sia ai soci che agli aspiranti soci. Come già specificato, al momento della costituzione, uno degli scopi dell’Associazione sarà quello di accogliere i visitatori, facendo conoscere lo straordinario patrimonio spirituale e storico-artistico che queste chiese possiedono. Gli incontri avranno la durata di un’ora e mezza circa e i relatori saranno tutti esperti degli argomenti trattati. Il corso è completamente gratuito e aperto a chiunque voglia collaborare iscrivendosi all’Associazione Chiese Storiche. Le persone interessate potranno aderire semplicemente contattando la segreteria: email beniculturali@diocesidicastello.ittel. 075 8554328.

Corsi di formazione def_2020

Spoleto – Suor Anna Maria Lolli dopo dieci anni alla guida della Pastorale Giovanile diocesana è stata trasferita a Pescara. Afferma: «È stato emozionante vedere i giovani avvinarsi alla fede». Ai ragazzi dice: «Vi voglio tanto bene! Sarete sempre nel mio cuore».

Dopo dieci anni di permanenza a Spoleto suor Anna Maria Lolli, delle Figlie dei Sacri Cuori di Gesù di Maria, è stata chiamata dai suoi superiori in Abruzzo, precisamente a Pescara, dove è responsabile di un plesso scolastico dell’Istituto religiosi al quale appartiene e anche superiora della comunità composta da venti suore. Nei due lustri trascorsi nella Chiesa di Spoleto-Norcia è stata responsabile della pastorale giovanile diocesana e insegnante di religione all’Istituto Alberghiero di Spoleto. Il timone è stato raccolto da don Pier Luigi Morlino e da suor Lorella Nucci sempre delle Figlie dei Sacri Cuori di Gesù e Maria.

In una lunga intervista al settimanale La Voce (n. 30 dell’11 settembre 2020) suor Anna Maria parla dell’esperienza nella pastorale giovanile di Spoleto-Norcia: «Un dono di Dio – dice – alla mia vita di consacrata. Ma soprattutto una grande sfida che mi ha dato l’opportunità di rimettermi ancora in gioco alla scoperta del mistero che sono i giovani. Sono arrivata anche un po’ intimorita, non conoscevo la realtà ecclesiale di Spoleto-Norcia né quella sociale, non ero mai stata in Umbria. Ma l’onestà, la correttezza e la serietà della gente mi hanno permesso di innamorarmi di questa terra così bella e affascinante, ricca di Santi. E vorrei ringraziare l’arcivescovo Renato Boccardo: è grazie a lui, che ha chiesto ai miei superiori la disponibilità di venire in Umbria, se ho potuto vivere questi anni accanto ai giovani di Spoleto-Norcia». Ricordando i momenti più belli non ha dubbi suor Anna Maria: «I tanti volti incontrati, l’infinità di incontri e soprattutto le Giornate Mondiali della Gioventù. È stato emozionante vedere i giovani avvinarsi alla fede e tanti preti dediti alla passione per il Signore. Una terra bella, abitata da persone belle. Veramente il Signore mi ha dato molto. Tutto conservo nel cuore». E della Chiesa di Spoleto-Norcia la cosa che le manca di più, dice, «sono le persone che con me hanno condiviso la quotidianità, le porto tutte nel cuore. Ai giovani di questa terra dico: vi voglio tanto bene! Sicuramente è molto più quello che ho ricevuto di quello che ho dato. Grazie veramente a tutti. Auguro a chi continua questo cammino con i giovani la grazia di Dio, la sua forza e l’intercessione di S. Giovanni Paolo II a cui è dedicato il “nostro” centro giovanile di Spoleto».

Assisi – Tempo del Creato: a Piandarca la Preghiera ecumenica

Prosegue il Tempo del Creato celebrato con diversi eventi nella Diocesi di Assisi – Nocera Umbra – Gualdo Tadino. Sabato 5 settembre si è svolto il Ritiro Laudato Sì online, guidato da Tomas Insua, direttore esecutivo del Movimento Cattolico Mondiale per il Clima (GCCM) e da Antonio Caschetto, coordinatore dei programmi italiani.

Il 12 settembre alle ore 17 si terrà la Preghiera ecumenica diocesana del Tempo del Creato a Piandarca (Cannara), luogo della “Predica agli uccelli” di San Francesco, spazio ideale per celebrare il “Giubileo per la Terra”. Questo momento è organizzato dalla diocesi di Assisi – Nocera Umbra -Gualdo Tadino e dal GCCM, in collaborazione con il comune di Cannara, il comune di Assisi, il Comitato Piandarca, la parrocchia Santi Matteo Apostolo e Giovanni Battista di Cannara e la Fraternità dell’Ordine francescano secolare di Cannara.

Il percorso, che si snoderà seguendo i tre momenti del “canto del creato”, del “grido della terra e dei poveri” e dell’ “azione nel creato”, inizierà alle ore 17 presso il sito dove sorgerà il Santuario all’aperto – segnato dal grande TAU. Si arriverà al masso che segna il luogo in cui Francesco predicò agli uccelli, per ritornare al Tau per un momento conclusivo. Il percorso è stato elaborato insieme dai differenti soggetti coinvolti, nello spirito della Laudato Sì che ricorda che “tutto è connesso”. Gli interventi saranno centrati sulla figura di Gesù e sulla Sacra Scrittura, cercando di coinvolgere alcune delle categorie che quest’anno in particolare si sono impegnate maggiormente nella cura della nostra casa comune, dal mondo della sanità ai servizi della Caritas. L’accoglienza inizierà alle ore 16.30 presso il TAU di Piandarca, dopo le operazioni di registrazione necessarie al rispetto delle norme relative all’emergenza Covid19.

A questi appuntamenti si aggiungono altre iniziative preparate dalle singole comunità, come la celebrazione tenutasi il 1 settembre presso la cattedrale di San Rufino. Il Santuario della Spogliazione da domenica 6 settembre ha previsto durante le messe domenicali fino al 4 ottobre l’integrazione delle letture e l’inserimento di un segno nella zona absidale (un piccolo albero e i quattro elementi del Cantico), integrando nella liturgia questo tempo speciale. Iniziative simili potranno essere proposte dalle singole parrocchie, e registrate sul sito https://seasonofcreation.org/it/home-it/

Perugia – ordinazione di sei nuovi diaconi in vista della loro ordinazione sacerdotale. Saranno consacrati dal cardinale Bassetti nella basilica di San Domenico

«In un tempo in cui la dimensione di fede nelle comunità cristiane si affievolisce di anno in anno ed in cui la Chiesa in tutta Europa, a differenza del continente africano o asiatico, vive da tempo una forte crisi vocazionale, l’ordinazione di sei giovani perugini è segno di speranza per la Chiesa diocesana e per tutta l’Umbria». Con queste parole di don Francesco Verzini, rettore del Seminario Arcivescovile di Perugia nonché vicerettore del Pontificio Seminario Regionale Umbro “Pio XI” di Assisi, la comunità diocesana di Perugia-Città della Pieve si appresta ad accogliere i nuovi diaconi transeunti in vista della loro ordinazione sacerdotale.

Gli ordinandi. Saranno ordinati per l’imposizione delle mani e la preghiera consacratoria del cardinale arcivescovo Gualtiero Bassetti, nella basilica di San Domenico, sabato 12 settembre, alle ore 17, Samy Cristiano Abu Eideh, Vittorio Bigini, Daniele Malatacca, Emmanule John Olajide Boluwatife, Simone Strappaghetti e Michael Tiritiello.

E’ ormai tradizione, all’inizio del nuovo Anno pastorale, nel giorno della festa diocesana della Madonna delle Grazie la cui venerata icona è dipinta su una delle colonne della cattedrale di San Lorenzo, che vengano ordinati diaconi i seminaristi che si apprestano a diventare sacerdoti nell’anno successivo, al termine dei loro studi presso il Pontificio Seminario Umbro “Pio XI” di Assisi.

Vocazioni in crisi. «In questo momento – commenta don Verzini – nel Seminario Regionale stiamo rivivendo la crisi degli anni ’80, dove gli alunni erano arrivati al numero minimo di 12 presenze. Certamente l’ordinazione di sei nuovi diaconi transeunti, e dunque futuri sacerdoti, è di testimonianza ai più giovani su come ancora sia possibile fare scelte di vita forti e durature nonostante la cultura del momento spesso suggerisca stili di vita provvisori e temporanei».

Chi sono i futuri diaconi? Il più giovane ha 23 anni e il più anziano 39 anni. Abu Eideh Samy Cristiano (33 anni), della parrocchia di Santa Lucia e dottorato in Filosofia, dopo aver celebrato i sacramenti dell’iniziazione cristiana in età adulta ha continuato il suo cammino di fede nel Cammino Neocatecumenale. Vittorio Bigini (39 anni) della parrocchia di San Sito ed ex impiegato comunale, ha vissuto il suo percorso di fede nel Cammino Neocatecumenale. Daniele Malatacca (30 anni), originario di Lucera (Fg), ma di adozione perugina dagli anni degli studi in scienze infermieristiche, è legato alla Comunità Magnificat (Rinnovamento nello Spirito Santo). Emmanule John Olajide Boluwatife (23 anni), nato in Nigeria, ha frequentato il Seminario Minore nel Paese di origine ed ha poi raggiunto la sua famiglia in Italia proseguendo i suoi studi presso il Seminario Regionale. Simone Strappaghetti (26 anni), della parrocchia di Santa Lucia, dopo la maturità ha fatto ingresso nel Seminario Regionale. Michael Tiritiello (34 anni), della parrocchia di Prepo, ha lavorato come ingegnere a Padova prima del suo ingresso in Seminario.

A San Domenico per il Covid-19. A seguito delle disposizioni per il contenimento del contagio da Covid-19, l’ordinazione diaconale del prossimo 12 settembre (ore 17) non si terrà in cattedrale, ma nella basilica di San Domenico, la chiesa più capiente di Perugia, in modo da consentire un’ampia partecipazione di fedeli nel rispetto delle suddette disposizioni.

Assisi – Cortile di Francesco il programma dell’evento che si terrà dal 18 al 20 settembre

La sesta edizione del Cortile di Francesco che si terrà dal 18 al 20 settembre ad Assisi parteciperanno tra gli altri: il Direttore della Galleria degli Uffizi di Firenze, Eike Schmidt, la Presidente del WWF Italia, Donatella Bianchi, il Direttore Generale OMS, Tedros Adhanom Ghebreyesus (in collegamento da Ginevra), l’economista, Tito Boeri (in collegamento da Milano), lo storico, Franco Cardini, il professore Filosofia e Etica dell’informazione all’Oxford University, Luciano Floridi, e il Direttore de L’Espresso, Marco Damilano.
L’edizione 2020, dal titolo “Oltre i confini”, prenderà il via il 18 settembre alle 17 con la mostra Francescanesimo e Economia con un incontro al quale parteciperà il Custode del Sacro Convento di Assisi, padre Mauro Gambetti, che aprirà ufficialmente il Cortile di Francesco.
Ambiente, economia, architettura, francescanesimo, filosofia e arte sono alcune delle aree tematiche che verranno affrontate negli incontri reinventati per questa edizione speciale che prevede interventi in presenza e in streaming.
Sarà possibile partecipare, in base alle norme anti Covid, agli eventi che si terranno ad Assisi. Tutti gli incontri saranno anche trasmessi in diretta e on demand sulle piattaforme digitali (sito, social network, YouTube etc..).
L’evento è organizzato dal Sacro Convento di Assisi e dell’Associazione Oicos riflessioni, in collaborazione con il Pontificio Consiglio della cultura e con il sostegno della Regione Umbria, punta ad offrire uno spazio di incontro alternativo oltre i confini.

IL PROGRAMMA

Perugia – nomine e provvedimenti per l’anno pastorale 2020-2021

All’inizio del nuovo Anno pastorale 2020-2021 la Curia arcivescovile di Perugia-Città della Pieve comunica nomine e provvedimenti riguardanti parrocchie, uffici e servizi diocesani. Il cardinale arcivescovo Gualtiero Bassetti ha provveduto alla nomina di nuovi parroci, vice parroci, amministratori parrocchiali, direttori e responsabili di alcuni uffici diocesani e servizi pastorali; nomine che decorrono dal mese in corso.

Nuovi parroci e vice parroci. Don Marco Merlini, parroco della Parrocchia di Santa Maria Maddalena in Castiglione del Lago e Santa Maria in Piana. Don Paolo Cherubini, parroco delle Parrocchie dei Santi Maria e Leonardo in Fontignano e San Benedetto in Mugnano. Don Daniele Ripiccini, parroco delle parrocchie di San Nicolò in Spina, San Michele in Mercatello, San Biagio della Valle e San Giovanni Battista in Castiglione della Valle. Don Gianni Pollini, parroco in solidum della Parrocchia di Santa Maria Maddalena in Ponte Valleceppi e San Nicolò. Don Gheorghe-Lucian Cordis, parroco della Parrocchia di San Savino del Lago. Mons. Giuseppe Piccioni, parroco della Parrocchia di San Lorenzo in Pontenuovo. Don Federico Casini, viceparroco della parrocchia di San Lorenzo in Pontenuovo. Don Nicolò Gaggia, viceparroco delle Parrocchie di San Felicissimo in Ponte Felcino e Santa Maria Assunta in Villa Pitignano. Don Anton Maricel Sascau, viceparroco delle parrocchie dei Santi Severo ed Agata in San Mariano e San Mariano. Don Emanuele Bolognino, amministratore parrocchiale di Santa Maria in Collestrada.

Ringraziamenti. Il cardinale Bassetti ringrazia i sacerdoti don Pasquale Tei e don Alfredo Duranti che per motivi di età lasciano l’incarico di parroci dalle loro rispettive Parrocchie di San Savino del Lago e di Pontenuovo dopo il loro lungo fecondo ministero.

Nuovi responsabili di uffici e servizi diocesani. Don Riccardo Pascolini è nominato vicario episcopale per l’economia. Don Marco Pezzanera è confermato ad quinquennium cancelliere arcivescovile. Don Simone Sorbaioli è confermato vice cancelliere arcivescovile. Don Alessandro Passerini è confermato cancelliere aggiunto e responsabile dell’Ufficio matrimoni annesso alla Cancelleria. Don Marco Briziarelli è nominato direttore della Caritas diocesana. Don Umberto Stoppa è nominato cappellano della Clinica Lami.

Assisi – assemblea diocesana e consegna del piano pastorale con tre ordinazioni diaconali a Santa Maria degli Angeli

La comunità diocesana di Assisi – Nocera Umbra – Gualdo Tadino si appresta a vivere un intenso momento ecclesiale con l’assemblea diocesana e la consegna del piano pastorale, che apriranno ufficialmente il triennio dedicato alla carità, in calendario rispettivamente sabato 12 settembre alla Domus Pacis e domenica 13 settembre nella Basilica di Santa Maria degli Angeli. Il programma prevede l’apertura dell’assemblea di sabato alle ore 9,15 con un momento di preghiera iniziale. Seguirà la relazione introduttiva di padre Giulio Albanese, missionario comboniano, dal titolo: “Una carità dal cuore universale”. Dopo il dibattito previsto per le ore 10,30 prenderà la parola il vescovo monsignor Domenico Sorrentino per fare il punto degli argomenti affrontati, ma soprattutto anticipare le linee guida dell’anno pastorale il cui piano sarà consegnato appunto domenica alle ore 16 nella Basilica Papale di Santa Maria degli Angeli. “Dopo alcuni anni dedicati alla Parola di Dio, altri dedicati alla liturgia, nel prossimo triennio – spiega il vescovo – porteremo la nostra attenzione sulla carità. Siamo così davvero al vertice. Tutto infatti è racchiuso in questa parola. Qui c’è l’essenza stessa di Dio, perché Dio è amore. Qui c’è il bisogno più profondo dell’uomo. Qui c’è la sintesi della legge morale. Qui c’è il segreto delle relazioni fra le persone. Entriamo in questo triennio provati dalla pandemia che ha sconvolto il mondo. Non sarà facile rimarginare le ferite. Tanti sono stati duramente colpiti in diverse parti d’Italia e del pianeta. Molti hanno perso la vita, privi persino del conforto dei loro cari e di una preghiera. È emersa però anche un’esigenza e un’esperienza di solidarietà. Siamo stati costretti a riscoprire il tepore della famiglia. La forzata privazione delle celebrazioni liturgiche ha spinto molti a pregare in casa e a costruire una rete spirituale attraverso i media. Purtroppo ne sono derivati anche nuovi problemi sul versante sociale e lavorativo. La situazione di tante famiglie è peggiorata. I poveri sono divenuti ancora più poveri. Pertanto, se ogni tempo è tempo dell’amore, questo lo è a doppio titolo. Noi discepoli di Cristo – conclude il vescovo – non possiamo non essere in prima linea. Mi auguro pertanto che tutta la diocesi abbia un sussulto di entusiasmo, sotto l’effetto dell’amore”.

Durante la santa messa ci sarà anche l’ordinazione diaconale di Flavio Cardinali, Osvaldo Pompili e Matteo Renga. La diretta streaming dell’Assemblea può essere seguita dalla pagina Facebook Diocesi Assisi-Nocera-Gualdo, dal canale 602 digitale terrestre Maria Vision e da Youtube diocesidiassisi.

Terni – Assemblea ecclesiale a conclusione della visita pastorale – Mons. Piemontese: “il rinnovamento dell’azione pastorale non deve più accontentarsi di una pastorale ripetitiva, ma più creativa, dalle relazioni ravvicinate e calde, domestica nella dimensione”.

Con l’assemblea ecclesiale di domenica 6 settembre, nella cattedrale Santa Maria Assunta di Terni, è iniziato il nuovo anno pastorale in diocesi. L’assemblea è stata espressione di ringraziamento al Signore per la visita pastorale terminata, che è stata così conclusa ufficialmente e liturgicamente, e dell’inizio insieme, nella preghiera, del nuovo anno pastorale, affidando spiritualmente il mandato a tutti gli operatori pastorali.
Gli orientamenti per il nuovo anno sono contenuti nella lettera del vescovo “Pace a voi! Come il Padre ha mandato me, anche io mando voi”, scaturiti dalla lettura dei segni dei tempi e dell’esperienza ecclesiale di questi anni. Durante i due anni della visita pastorale sono stati condivisi alcuni aspetti importanti: la formazione dei catechisti, l’Iniziazione cristiana, la pastorale familiare, la pastorale giovanile, l’anno liturgico come itinerario di fede.
Elementi da cui partire per favorire il rinnovamento dell’azione pastorale che non deve più accontentarsi di una pastorale ripetitiva, ma più creativa, partendo dalla consapevolezza che quella attuale è una Chiesa minoritaria, dalle relazioni ravvicinate e calde, domestica nella dimensione. Una Chiesa che annuncia il Vangelo, per attrazione e con la testimonianza della fede, della speranza e della carità nelle comunità ridimensionate.
“Vanno cercati nella famiglia – scrive il vescovo -, nelle parrocchie e nella Diocesi gli elementi di fraternità, di comunione, di grazia dove ci si incontra, si annuncia e si testimonia il Vangelo ai credenti e ai non credenti, seguendo il programma di comunione e la missione nella chiesa diocesana. L’attenzione prevalente non dovrà essere posta a realizzare un serie innumerevole di iniziative, ma ad avviare processi di giustizia, di umanità, di fraternità, d’amore, di misericordia, d’amicizia, di comunicazione, di contagio del virus dell’amore di Dio affidato e custodito dalla Chiesa e dai cristiani”.
Tre le priorità, oggetto di attenzione e preoccupazione: l’avvio nelle parrocchie di percorsi di evangelizzazione e di catechesi degli adulti, secondo le diverse necessità e sensibilità, seguendo le tappe dell’anno liturgico; l’iniziazione cristiana di bambini, ragazzi, adulti, famiglie che vanno maggiormente coinvolte nella loro responsabilità di accompagnare i figli e nel cogliere l’occasione per riscoprire e svolgere il proprio ministero di educatori della fede; dare massima attenzione alla pastorale giovanile e alla pastorale vocazionale.

 

LA LETTERA PASTORALE DEL VESCOVO (scarica PDF)

IL VIDEO DELL’ASSEMBLEA

 

Perugia – rinnovato il Consiglio della Venerabile Confraternita del Santissimo Sacramento, di San Giuseppe e del Sant’Anello della cattedrale di San Lorenzo

Ricostituita nel 2016, la quattrocentesca Venerabile Confraternita del Santissimo Sacramento, di San Giuseppe e del Sant’Anello della cattedrale di San Lorenzo in Perugia, all’inizio del nuovo Anno pastorale e in vista della festa diocesana della Madonna delle Grazie del prossimo 12 settembre, ha rinnovato il suo Consiglio. L’Assemblea dei confratelli, composta in gran parte da giovani, si è riunita lo scorso 7 settembre, rieleggendo alla carica di priore l’avvocato Roberto Tittarelli. Gli altri componenti del Consiglio sono: Tommaso Vicarelli, vice priore; Francesco Tugliani, camerlengo; Fabio Ercoli, segretario; Federico Poggianti, provveditore; don Riccardo Pascolini, cappellano; don Simone Sorbaioli, custode.

L’Assemblea, nel dettare le linee del prossimo triennio del suo Consiglio, si è richiamata alle finalità principali della stessa Confraternita, tra cui la promozione di opere di carità, la diffusione di una maggiore venerazione del Santissimo Sacramento, della cultura della famiglia e della conoscenza della storia del Sant’Anello, reliquia ritenuta dalla pietà popolare l’anello con cui la Beata Vergine Maria fu sposata a san Giuseppe.

La Confraternita ha sede nella suggestiva sala del “Sant’Anello” del complesso della cattedrale e suo prossimo appuntamento è la “calata del Sant’Anello” in San Lorenzo, nel giorno della festa diocesana della Madonna delle Grazie, sabato 12 settembre, alle ore 10.30. Nell’occasione si terrà il rito della vestizione di un nuovo membro della Confraternita, Emanuele Pettini.

Al termine dell’Assemblea, i confratelli sono stati ricevuti dal cardinale arcivescovo Gualtiero Bassetti. Il presule ha avuto per tutti parole di gratitudine e di incoraggiamento per il servizio svolto alla Chiesa diocesana, affidando la loro opera alla protezione della Beata Vergine Maria delle Grazie.

Papa Francesco ad Assisi il 3 ottobre. Messa sulla tomba di San Francesco e firma della nuova enciclica

Ancora una volta, pur in forma strettamente privata, papa Francesco sarà ad Assisi alla tomba di san Francesco il 3 ottobre alle ore 15, per dare un messaggio al mondo che trova nel Santo di Assisi ispirazione e conforto. È il messaggio della fraternità. Convertendosi pienamente a Cristo, Francesco scoprì il Padre del cielo. Le sue parole, all’atto della spogliazione, furono: “Non più padre Pietro di Bernardone, ma Padre nostro che sei nei cieli”. L’unico Padre del cielo è fonte dell’unica fraternità tra tutti gli esseri umani, anzi, nella spiritualità del Santo, della “fraternità cosmica” che unisce, in qualche modo, tutte le creature: frate sole, sora luna, sora acqua, sora nostra Madre Terra. Mentre il mondo soffre una pandemia che mette tanti popoli in difficoltà, e ci fa sentire fratelli nel dolore, non possiamo non sentire il bisogno di diventare soprattutto fratelli nell’amore. Non ci salveremo se non insieme. Celebrerà alla tomba del Santo in forma riservata, negli stessi giorni in cui ad Assisi si fa festa, come sempre, per la solennità del Santo, iniziando con i vespri a Santa Maria degli Angeli, accogliendo autorità e fedeli della regione Marche, per l’omaggio a Francesco Patrono d’Italia. Anche questo gesto di papa Francesco ci dà nuovo coraggio e forza per “ripartire” nel nome della fraternità che tutti ci unisce.
«Al Sacro Convento firmerà la nuova Enciclica “Fratelli tutti…” – ha dichiarato il direttore della Sala Stampa, padre Enzo Fortunato -. La visita si svolgerà in forma privata, senza partecipazione di fedeli».
«E’ con grande gioia e nella preghiera che accogliamo e attendiamo la visita privata di papa Francesco. Una tappa che evidenzierà l’importanza e la necessità della fraternità – ha dichiarato il Custode del Sacro Convento di Assisi, padre Mauro Gambetti».