Terni – la giornata dei Grest dei “Cavalieri erranti”

Un’estate intensa di attività per le parrocchie e gli oratori che ospitano i Gr.est. per i ragazzi dai 6 ai 14 anni, animati dai giovani del Servizio di pastorale giovanile e animatori parrocchiali e coordinati dai responsabili del settore giovanile don Luca Andreani e don Daniele Martelli.
Circa 600 ragazzi e animatori si sono incontrati nella parrocchia dell’Immacolata Concezione alla Polymer a Terni per la giornata del Playgrest inserita nel tema cavalleresco “Cavalieri erranti” che segna le attività estive degli oratori. Una giornata caratterizzata da vari giochi a stand, canti e dalla realizzazione dei vessilli che contraddistinguono le parrocchie presenti: Immacolata Concezione, S. Giovanni Bosco, Nostra Signora di Fatima, S. Giuseppe Lavoratore, S. Maria del Carmelo, S. Maria Assunta nella Cattedrale, S. Maria Regina, S. Maria della Misericordia, S. Antonio di Padova. Una bella opportunità per condividere giochi in squadra con i compagni di altri oratori, di conoscere la ricchezza di ogni oratorio, di sostenersi reciprocamente, a vivere nella gioia e nella pace ad iniziare dal proprio gruppo di amici. Un’esperienza coinvolgente e arricchente per i bambini e per gli educatori che offre l’opportunità di fare amicizia, imparare ad affrontare e risolvere piccoli e grandi problemi, a crescere insieme.
A conclusione delle attività c’è stata l’incontro in chiesa con il vescovo Francesco Antonio Soddu che ha simpaticamente dialogato con i bambini e ragazzi, ricordando l’importanza di essere amici, di dare senso alla propria vita, a partire dagli ideali e dai valori di generosità, rispetto, di avere desideri buoni ad iniziare da se stessi e da condividere in ogni ambito della vita, avere un progetto che viene da Dio attraverso Gesù. Sulla grande croce posta ai piedi dell’altare sono stati affissi i vessilli dei “cavalieri e dame” di ogni parrocchia, quale segno di fraternità e appartenenza ad un’unica chiesa diocesana. A tutte le parrocchie è stata quindi consegnata dal Vescovo la pergamena dei Cavalieri erranti.